1. Oltre ai “Buchi” e i “Tagli”
9 cose che forse non sapete su Lucio Fontana
![Lucio Fontana, Milano, 1966. Foto: Ugo Mulas © Eredi Ugo Mulas. Tutti i diritti riservati. Courtesy
Archivio Ugo Mulas, Milano - Galleria Lia Rumma, Milano/Napoli. © Fondazione Lucio Fontana Lucio Fontana, Milano, 1966. Foto: Ugo Mulas © Eredi Ugo Mulas. Tutti i diritti riservati. Courtesy Archivio Ugo Mulas, Milano - Galleria Lia Rumma, Milano/Napoli. © Fondazione Lucio Fontana](https://d2snyq93qb0udd.cloudfront.net/HangarBicocca/wp-content/uploads/2017/09/1_Lucio_Fontana_Imm1.jpg)
I Concetti spaziali – i cosiddetti “Buchi” e “Tagli” – sono le opere più conosciute di Lucio Fontana, ma nel corso della sua carriera artistica ha realizzato numerosi lavori con media diversi. Dalle sculture figurative, più tradizionali, alle opere in ceramica; dalle decorazioni a soffitto e lampadari al neon agli Ambienti spaziali, stanze percorribili e indipendenti, l’artista ha sempre sperimentato, muovendosi con ampia libertà ed eclettismo da un medium all’altro.
Scopri di più sulle opere di Fontana: fondazioneluciofontana.it/index.php/icons/le-opere
![Lucio Fontana, Ambiente spaziale in Documenta 4, a Kassel, 1968.
Documentazione fotografica dell’opera a documenta 4, Kassel, 1968. © documenta
archiv/Werner Kohn. © Fondazione Lucio Fontana
Lucio Fontana, Ambiente spaziale in Documenta 4, a Kassel, 1968. Documentazione fotografica dell’opera a documenta 4, Kassel, 1968. © documenta archiv/Werner Kohn. © Fondazione Lucio Fontana](https://d2snyq93qb0udd.cloudfront.net/HangarBicocca/wp-content/uploads/2017/09/1_Lucio_Fontana_Imm2.jpg)