Public Program/

Lucio Fontana

A cura di Pedro Rocha

Opening mercoledì 29 novembre 2017, ore 19.30
Giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre 2017, ore 10-22

Terzo appuntamento del Public Program | Lucio Fontana

La scrittrice, filosofa, scienziata, matematica e artista svedese-americana Catherine Christer Hennix ha concepito un’installazione sonora di lunga durata in dialogo con la mostra “Ambienti/Environments”. Questo nuovo lavoro, presentato nell’arco di due giornate, è eseguito con onde sonore statiche e sviluppato con uno strumento digitale da lei recentemente creato. Usando il sistema Just Intonation, la composizione assume una forma complessa e dilatata, che si discosta dal ritmo e dalla sequenza temporale per esplorare la stasi e i suoni puri, in sintonia con l’uso raffinato dei colori e con il concetto di spazio del lavoro di Fontana.

Catherine Christer Hennix è stata per molto tempo associata al movimento minimalista per i suoi legami con pionieri del genere, come La Monte Young o Terry Riley. Durante gli anni Settanta, ha studiato con Young e con il maestro di raga indiano Pandit Pran Nath, partecipando all’elaborazione degli aspetti teorici della musica di Young. Dopo aver dedicato gran parte degli anni Ottanta e Novanta allo studio della matematica e delle scienze informatiche, nel 2003, Hennix ha ripreso a comporre basandosi su onde sonore generate al computer in forma di quelli che chiama Soliton(e)s. Negli ultimi anni, molti artisti hanno scoperto il lavoro di Hennix e deciso di studiare e abbracciare le teorie e le pratiche da lei sviluppate. I suoi rivoluzionari brani degli anni Settanta – come The Electric Harpsichord e Central Palace Music – sono stati recentemente incisi su disco.

Catherine Christer Hennix ha lavorato a molti progetti presso il Grimmuseum (Berlino), la Issue Project Room (New York), il The Long Now (Kraftwerk, Berlino), il Sonic Acts Festival (Amsterdam), i festival CTM e MaerzMuzik (Berlino) e il Cafe OTO (Londra). I suoi scritti sono raccolti in una pubblicazione in due volumi e il suo archivio su nastro è conservato presso la Cornell University negli Stati Uniti. Una retrospettiva del lavoro visivo di Hennix sarà ospitata presso lo Stedelijk Museum di Amsterdam nel 2018.