Public Program/

Petrit Halilaj

all’interno della mostra “Space Shuttle in the Garden” di Petrit Halilaj
A cura di Pedro Rocha

Pirelli HangarBicocca presenta una sound performance di part wild horses mane on both sides, a cura di Pedro Rocha, il primo appuntamento del Public Program dedicato a “Space Shuttle in the Garden”, la mostra di Petrit Halilaj curata da Roberta Tenconi. Nel corso degli anni il duo musicale ha mostrato una spiccata capacità nel dialogare con i luoghi che ospitano le loro performance e oggi è invitato a intervenire nel contesto della mostra di Halilaj. Lo spunto per questa performance sonora nasce in particolare dalla serie Si Okarina e Runikut, costituita da un ampio numero di ocarine realmente funzionanti, realizzate da Halilaj sul modello di un reperto archeologico dell’era neolitica ritrovato a Runik, villaggio del Kosovo dove l’artista è cresciuto.
part wild horses mane on both sides è un duo di improvvisazione musicale formato da Kelly Jayne Jones e Pascal Nichols, basato a Manchester. Le loro composizioni e performance sono esperienze avventurose in cui si alternano momenti di bellezza poetica a toni di psichedelia estrema, atmosfere nostalgiche e rurali a risonanze dure e viscerali, il tutto accomunato da un’acuta consapevolezza nell’uso degli elementi del tempo, dello spazio e del silenzio. Utilizzando flauti, percussioni e strumenti elettronici insieme a una vasta collezione di artefatti sonori raccolti nel corso degli anni – come registrazioni sul campo, oggetti trovati per caso e obsoleti mezzi di riproduzione sonora –, Kelly Jayne Jones e Pascal Nichols scandagliano lo spettro sonoro e indagano le modalità di ascolto attraverso un processo di improvvisazione quasi rituale.

La musica di part wild horses mane on both sides gravita in un universo intersecato da diverse sequenze temporali: nel loro lavoro l’antico e il moderno, il personale e il collettivo, il materiale e l’immaginario, il terreno e il trascendente convergono in un unico flusso. E in questo contesto prende vita il confronto con la mostra “Space Shuttle in the Garden”, un viaggio nella mitologia di Petrit Halilaj che prende avvio sia dalla sua esperienza personale, sia dai cambiamenti della storia e del contesto che lo circonda. Il pubblico è così invitato a sperimentare l’incontro tra le opere di questi artisti muovendosi nello spazio, lasciandosi guidare sia dalla fluida installazione sonora sia dall’esplorazione musicale.

part wild horses mane on both sides (Kelly Jayne Jones, Pascal Nichols) ha pubblicato innumerevoli edizioni a tiratura limitata su cassette, vinili e CD con le etichette Rayon Recs, Singing Knives, Chocolate Monk, Carnevali e MIE, con una prossima uscita prevista per Beniffer. Tra i molti progetti, ha collaborato con Pelt e Michael Morley dei Dead C per Pelt Part Wild Gate e con Ashtray Navigations as Human Horses. Recentemente ha collaborato a lungo con l’artista Haris Epaminonda su una serie di installazioni sonore e film, esposti alla Tate Modern di Londra, al Museum of Modern Art di New York, alla Kunsthaus di Zurigo e al Modern Art Oxford.