PERFORMANCE GROUNDINGS DI JUSTIN RANDOLPH THOMPSON PER "GROUND BREAK"
In occasione di “Ground Break”, Nari Ward ha invitato l’artista Justin Randolph Thompson a sviluppare una serie di performance che interagiscono con l’opera a pavimento Ground Break (2024). Nel corso dell’esposizione, questa è attivata attraverso il suono, la lettura di testi e movimenti, con strumenti ispirati e in dialogo con i materiali delle sculture e delle installazioni di Ward in mostra. Per il ciclo di performance, intitolato Groundings, Thompson ha riunito artisti e musicisti per dare vita a rituali di radicamento, suddivisi in tre diverse performance e un ambiente sonoro.