Yukinori Yanagi
27.03 – 27.07.2025
Mostra Futura – NAVATE
Yukinori Yanagi (Fukuoka, 1959; vive e lavora a Momoshima, Giappone) è uno dei più influenti artisti giapponesi contemporanei. È noto per l’esplorazione di temi complessi legati alla sovranità, alla globalizzazione e ai confini, che indaga attraverso installazioni site-specific di grandi dimensioni. Il suo lavoro si addentra anche nella storia giapponese, in particolare del nazionalismo, evocando gli intricati sistemi di immagini simboliche che danno forma alla comprensione dello spazio e dell’identità. Con le sue provocatorie opere multimediali, che sbloccano la stasi dei segni simbolici dissolvendoli in forme organiche, la pratica di Yanagi spesso svela anche modelli preconcetti di oppressione politica e nazionale. Più di recente, l’artista si è inoltre concentrato sullo sviluppo di progetti d’arte pubblica su larga scala volti a rivitalizzare spazi abbandonati. Uno dei più ambiziosi è l’Inujima Seirensho Art Museum – ex-raffineria di rame a Inujima, Okayama, conservata e trasformata dall’artista in museo – al cui interno si trovano diverse sue installazioni permanenti site-specific che si confrontano con gli effetti della modernizzazione.
La mostra presso Pirelli HangarBicocca sarà la prima grande antologica dedicata alla pratica dell’artista in Europa, e presenterà un’ampia selezione di opere iconiche risalenti agli anni ottanta e novanta, come The World Flag Ant Farm Project, che ha ottenuto un riconoscimento internazionale in occasione della 45. Biennale di Venezia del 1993, e per il quale l’artista ha vinto il premio “Aperto 93”, ma anche una scelta di lavori più recenti. Yanagi ricontestualizzerà alcune delle sue installazioni più significative e monumentali, esposte in tutto il mondo nel corso della sua carriera, in risposta alle specificità dello spazio post-industriale di Pirelli HangarBicocca. La mostra offrirà percorsi immersivi tra le traiettorie e i mondi creati dall’opera dell’artista.
Yanagi ha esposto presso numerose istituzioni di primo piano, fra cui Tsunagi Museum, Kumamoto (2019); Bank ART 1929, Tokyo (2016); Inujima Art House Project, Okayama (2010); Inujima Seirensho Art Museum, Okayama (2008); Fukuoka Art Museum (2005); Hiroshima City Museum of Contemporary Art (2000); University Art Gallery, University of California, Irvine (1998); Chisenhale Gallery, Londra, Beaver College Art Gallery, Philadelphia, Fabric Workshop and Museum, Philadelphia (1997); Capp Street Project, San Francisco (1996); Queens Museum of Art, New York, Kirin Plaza Osaka, Wadsworth Atheneum Museum of Art, Hartford, University Art Museum, University of California at Santa Barbara (1995); Naoshima Contemporary Art Museum, Giappone (1992); Los Angeles Contemporary Exhibitions – LACE (1991).
Le sue opere sono anche state incluse in numerose mostre collettive, quali Setouchi Triennale, Giappone (2022); Diriyah Contemporary Art Biennale, Arabia Saudita (2021); 21st Biennale of Sydney (2018); Yokohama Triennale, Giappone (2017); Busan Biennale, Corea del Sud (2016); Liverpool Biennial (2012); Fukuoka Triennale, Giappone, Gwangju Biennale (2002); Whitney Biennial, New York (2000); Biennale de Lyon (1997); Asia-Pacific Triennial, Brisbane (1996); Nagoya International Biennial, Giappone; Biennale di Venezia (1993).
Nel 2012 Yukinori Yanagi ha fondato Art Base Momoshima, un centro d’arte sulla piccola isola di Momoshima, al centro del Mare Interno di Seto, rigenerando e trasformando una ex-scuola media e un cinema degli anni cinquanta in un museo d’arte contemporanea, che espone le sue opere insieme a quelle di artisti di fama internazionale.
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