L’invisibile in movimento

Aree di riferimento

• Scienze
• Arte immagine

Attività
Durante la visita, la classe esplorerà la mostra “Entanglements” [Intrecci] di Yuko Mohri (Kanagawa, 1980 – vive e lavora a Tokyo) alla ricerca di connessioni, elementi comuni, riferimenti al mondo della storia dell’arte e della scienza. Si presterà particolare attenzione a come ciascuna opera abbia un proprio circuito interno che risponde, spesso in modo imprevedibile, a forze naturali come la gravità, il magnetismo, l’elettricità o i cambiamenti atmosferici. Insieme, i sistemi che animano i singoli lavori e gli oggetti che li compongono interagiscono tra loro, con lo spazio circostante e con i visitatori, dando vita a un paesaggio visivo e sonoro in costante trasformazione.

Durante l’attività laboratoriale, la classe, ispirata dalle opere di Mohri, esplorerà le forze invisibili che plasmano il mondo: fenomeni naturali invisibili all’occhio umano, ma che possono manifestarsi attraverso il movimento, la luce e il suono, Studenti e studentesse realizzeranno semplici installazioni cinetiche e sonore a partire dalla realizzazione con fili di rame, pile, calamite e motori di un circuito elettrico a cui poter abbinare immagini statiche che si trasformeranno in immagini in movimento.

Approfondimenti