Watch Bubbles
Mostra organizzata da Pirelli HangarBicocca, Milano, Tate Modern, Londra e Stedelijk Museum Amsterdam
Tra gli artisti viventi di maggior rilievo, Bruce Nauman (Fort Wayne, Indiana, 1941; vive e lavora in New Mexico) ha segnato la storia dell’arte contemporanea dalla metà degli anni sessanta ad oggi, con una ricerca pionieristica che abbraccia diversi media: installazione, video, scultura, performance, fotografia, disegno e suono. La sua produzione artistica denota un singolare interesse per la comprensione dell’esperienza umana, delle sue convenzioni e degli aspetti più profondi della psiche, indagati attraverso la percezione del corpo, la relazione con lo spazio, il tempo e il linguaggio. Nella sua pratica emerge anche un frequente uso di giochi di parole che esplorano metodi di comunicazione alternativi.
Organizzata in collaborazione con Tate Modern di Londra (7 ottobre 2020 – 21 febbraio 2021) e Stedelijk Museum di Amsterdam (5 giugno – 24 ottobre 2021) la mostra in Pirelli HangarBicocca si caratterizza per un focus specifico sulla ricerca spaziale e architettonica di Nauman. In aggiunta a diversi lavori già esposti a Londra e Amsterdam, l’esposizione include una considerevole selezione di suoi celebri corridoi e stanze. Mettendo in luce le relazioni, gli sviluppi e le variazioni formali, la mostra esplora per la prima volta nella loro interezza le sperimentazioni compiute da Nauman in termini di esperienza spaziale, approccio architettonico, uso della luce, suono, linguaggio e video.
Numerose delle più importanti istituzioni internazionali hanno ospitato esposizioni e progetti personali di Bruce Nauman, quali Punta della Dogana, Venezia (2021-2022); Stedelijk Museum Amsterdam (2021); Tate Modern, Londra (2020-2021); Museo Picasso Malaga (2019); Schaulager, Basilea, MoMA Museum of Modern Art e MoMA PS1, New York (2018–2019); Philadelphia Museum of Art (2016); Fondation Cartier, Parigi (2015); Museum of Contemporary Art, San Diego (2008); “A Rose Has No Teeth” presso Berkeley Art Museum, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino, e Menil Collection (2007-2008); e “Raw Materials” presso Tate Modern, Londra (2004), oltre alla grande retrospettiva organizzata nel 1993-1995 dal Walker Art Center, Minneapolis e Hirshhorn Museum, Washington D.C. La sua prima retrospettiva è stata presentata presso Los Angeles County Museum of Art e ha viaggiato al Whitney Museum of American Art, New York, e in altre istituzioni internazionali (1972-1974).
Nauman ha inoltre partecipato a numerose mostre collettive e biennali, tra cui Biennale di Venezia (2015, 2013, 2007, 1999, 1987, 1980 e 1978); e documenta, Kassel (1992, 1982, 1977, 1972 e 1968). Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali Frederick Kiesler Prize for Architecture and the Arts, Austria (2014); Centennial Medal Laureates, American Academy, Roma (2009); Beaux-Arts Magazine Art Awards: Best International Artist, Parigi, Praemium Imperiale Prize for Visual Arts, Giappone (2004); Honorary Doctor of Arts, California Institute of the Arts, Valencia (2000); e il Wolf Foundation Prize in Arts (Sculpture), Israele (1993). Nel 2009 ha rappresentato gli Stati Uniti alla 53. Biennale di Venezia vincendo il Leone d’oro per la migliore partecipazione nazionale, mentre nel 1999 ha vinto il Leone d’oro alla carriera alla 48. Biennale di Venezia.
Il catalogo, che verrà pubblicato in occasione della mostra, presenterà gli ultimi studi sulla ricerca spaziale e architettonica di Nauman nella sua interezza, approfondendo e mettendone in luce gli sviluppi concettuali, le varazioni formali e le incessanti sperimentazioni. Tra gli autori invitati Francesca Esmay, Gloria Sutton e Joan Simon.
“Neons Corridors Rooms” è supportata anche da TERRA Foundation for American Art.